Impianti immuni all'insuccesso (impianti a pressione)

Pubblicata in data: 4 Jun 2014

Dopo anni di esperienza implantare ho formato un gruppo di pazienti affezionati nei quali, purtroppo, si sono riscontrati insuccessi implantari.

In questi pazienti, fedeli allo studio nonostante l'insuccesso, ho deciso di provare a inserire impianti che, anziché essere avvitati, vengono inseriti a pressione (proprio come quando si deve inserire un tassello nel muro). In questo caso finalmente abbiamo ottenuto il successo pieno.

Il principale vantaggio di questi impianti è che l'operatore non deve decidere quanto stringere la vite (troppo, giusto o troppo poco), uno dei motivi principali di insuccesso implantare.

Essendo impianti corti, possono essere inseriti in situazione di carenza di osso, laddove quindi gli impianti avvitati tradizionali non possono essere inseriti se non con complicati interventi di chirurgia rigenerativa.

Un altro vantaggio è che a distanza di anni non si verificano perimplantiti provocate dal passaggio batterico nella connessione perno moncone/impianto.
Questo succede laddove i due componenti vengono solidarizzati da una vite passante.
In questi impianti invece abbiamo una connessione conometrica perno moncone/impianto che determina quindi un sigillo batterico.

 

 

Richiedi online un incontro in studio.
Prenota una visita o un appuntamento
per un preventivo.